Ma il 73% non rinuncia alla sigaretta
Da L’Eco di Bergamo del 26 novembre 2014
Firmatario dell’interrogazione è Antonio Saggese,
Proprio il tema del tabagismo tra i giovani – insieme a quello dell’alcol – è stato al centro del convegno «Prevenzione primaria dell’alcool e del tabagismo nel sistema scolastico», promosso il 26 novembre dalla Commissione consiliare Sanità. «La nostra priorità quando si parla di prevenzione rispetto ad alcolismo e tabagismo deve riguardare soprattutto la fascia degli adolescenti e dei giovani, attraverso forme efficaci d’intervento – ha detto nel corso del suo intervento il Presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo, –. In tal senso è necessario intervenire sui fattori di rischio e mettere in rete i diversi attori, la scuola, le organizzazioni della sanità, la famiglia e le istituzioni».
(Foto: Divieto di fumo nelle scuole)
Tra le ipotesi lanciate (introduzione di una tassa di scopo nella vendita di tabacco e alcool; campagne di comunicazione più efficaci e ideazione di app sul tema), il presidente Cattaneo ha citato come esempio positivo le misure introdotte nella recente legge regionale sul gioco d’azzardo patologico, che prevedono forme di tutela rispetto alle zone sensibili (come scuole, ospedali) dove non si possono installare slot-machines. «Nella cura dipendenze da alcol e tabagismo – ha infine concluso Cattaneo – si deve anche pensare di premiare gli stili di vita sani».
Per quanto riguarda i costi sociali, si stima che in Lombardia costi sanitari legati alla cura si aggirano sui 3,13 miliardi di euro, ha dichiarato Biagio Tinghino, presidente dell’Associazione italiana di Tabaccologia Asl Monza e Brianza. Il costo medio per ciclo terapeutico per paziente in cura per dipendenza si aggira sui 3 mila euro.
